Assunta
(domenica 21 aprile 2013)
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LA GENEROSITA' DEL CAVALIERE
16:38 del 21-04-2013
Sia ben chiaro che con quello che leggerete, non voglio perorare la causa di nessuno, e soltanto un "pour parler" visto che io ho (non so se brutta o bella abitudine) di cercare e guardare le varie argomentazioni da più angolazioni, cercandone i lati brutti ed i lati migliori.
Comincio da principio: stamani è venuta a casa mia un giardiniere, in sostituzione dell'altro che c'era prima, si prenderà cura del giardino condominiale quando sarà il turno di mio marito, siete a conoscenza dei suoi problemi di salute e che non può spostare nemmeno una sedia senza che gli manchi il respiro, figurarsi tagliare l'erba in giardino, gli altri condomini invece lo fanno personalmente risparmiando sulla spesa.
Dopo che ci siamo accordati sul da farsi, abbiamo parlato del più e del meno ed il nostro discorso è caduto su argomenti di attualità. Elogiava il nuovo papa e Berlusconi, gli chiesi come mai proprio Berlusconi, mi raccontò che lui aveva fatto il giardiniere nella villa del cavaliere in Francia per cinque anni, poi trasferito nei giardini di Arcore.
Un giorno mentre era al lavoro, arrivò Berlusconi e la sua scorta, entrando in giardino, salutò tutti i giardinieri dando loro la mano cordialmente dicendo: ragazzi come va? Dopo il lavoro venite in casa che ceneremo tutti assieme, il giardiniere pensava li prendesse in giro, invece in serata il capo disse loro di andare a farsi una doccia sistemarsi e andare a cena con il cavaliere. (NON SFOTTETE CHE NON C'ERANO DONNINE). Alla fine di quella cena consumata in allegria con battute simpatiche, il cavaliere li congedò con una busta, conteneva 500,00 euro per ciascuno.
Il giardiniere ha continuato dicendo: ogni natale oltre allo stipendio ed alla tredicesima avevano sempre una gratifica in più di 1.500,00 euro e le persone della scorta ancora oggi, retribuiti da lui personalmente, mai ha usato la scorta pagata dai contribuenti.
Come dicevo prima, non voglio difendere nessuno, ma non sarà che abbiamo rimarcato troppo gli errori del Berlusca, facendo passare sottobanco gli errori degli altri? Immaginate cosa sarebbe successo se al posto di Bersani con il suo comportamento caparbio e deleterio per il paese, ci fosse stato Berlusconi, sono certa che lo avrebbero come minimo linciato! Errori a parte, sono certa che quest'avversione, questo accanimento questa antipatia, è soltanto dovuto al personaggio molto ricco.
Vi siete resi conto che in quasi cinquanta giorni dopo le elezioni, è stato l'unico a far pressioni sul da farsi per amore del paese, mentre gli altri giocavano a fare i politici! Non ditemi nulla, tanto io sono fuori dal il momento che in caso di elezioni, non voterò, quindi il difendere Berlusconi è soltanto per equità e giustizia uguale per tutti! Per il resto a me non viene in tasca niente di niente.